L’infortunio alla caviglia di Al-Farouq Aminu è avvenuto nella notte di mercoledì, nella partita che i Blazers hanno giocato e perso in overtime contro gli Utah Jazz, ma si è dovuto aspettare qualche giorno per avere una panoramica completa sull’entità della distorsione: gli esami svolti dal giocatore non hanno riscontrato alcun problema ai legamenti e quindi il giocatore è stato dichiarato out per un paio di settimane, rimanendo sempre sotto osservazione e con la possibilità che possa riprendere a giocare anche in un tempo più breve.
Nelle due partite successive, le due vittorie contro Lakers e Thunder, Terry Stotts ha proposto in quintetto Noah Vonleh nel ruolo di ala forte al fianco di Nurkic e il giocatore come nella parte finale della scorsa stagione è sembrato molto più adatto a giocare insieme al centro Bosniaco.
Viste queste due vittorie, ma anche le ottime prestazioni dell’ultimo frangente della scorsa stagione, dove Portland riuscì in rimonta a soffiare l’ottavo posto e i playoff ai Denver Nuggets, è molto probabile che, anche al ritorno di Al-Farouq Aminu dall’infortunio, il Coach dei Blazers possa confermare l’ex giocatore degli Indiana Hoosiers nello starting five per il resto della stagione.