I Minnesota Timberwolves avevano bisogno di una scossa per poter quanto meno ambire a un posto nella postseason dopo troppi anni di assenza e l’arrivo di Jimmy Butler, via trade nella notte del Draft 2017, ha certamente dato un impulso in questa direzione.
L’ex Chicago, già tre volte All-Star in carriera, ha accettato di buon grado un nuovo ruolo all’interno del nuovo roster: non più da prima opzione offensiva (il suo usage rate è il 6º di squadra). Di seguito le dichiarazioni di Butler ai microfoni di Jerry Zgoda di Star Tribune:
Come ho detto per tutta la mia carriera, non mi interessano i miei numeri. Vincere rende tutti felici.
Tom Thibodeau apprezza l’abnegazione e la disponibilità di uno dei suoi fedelissimi, sin dai tempi dei Bulls:
Questo è Jimmy, è sempre stato così. Se abbiamo bisogno che segni, segnerà. Se abbiamo bisogno che giochi da playmaker, lo farà. Dimostra di mettere l’interesse della squadra prima di tutto. È la cosa più importante. Non lo senti mai dire – Non ho preso i miei tiri- oppure – ho bisogno di più minuti.
Attualmente, dopo 10 partite di stagione regolare, i Timberwolves sono in 3ª posizione nella Western Conference (7-3).
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