Dopo l’addio di Chris Paul, volato a Houston via trade, Blake Griffin è chiamato a fare un passo avanti e guidare i Clippers nel ruolo di leader; un ruolo che sembra aver accettato di buon grado e che ha ridisegnato gerarchie di spogliatoio apparse fino a poco tempo fa, stando a quanto afferma Rivers Jr., non del tutto chiare.
Il figlio del coach dei losangelini è uscito allo scoperto in un pezzo a firma di Lee Jenkins per Sports Illustrated e ha parlato di equilibri di squadra letteralmente appesi a un filo:
Il tutto era bizarro senza che ci fosse un vero motivo. Era semplicemente strano. Nessuno sapeva chi fosse il leader. Se avessi avuto qualcosa da dire [tempo fa], tutto avrebbe ben presto assunto i toni di una discussione animata. Penso che la gente fosse a tratti spaventata dall’idea di parlare con Blake [Griffin] perché non si sapeva come avrebbe reagito.
La situazione, per il bene della squadra, sembra essere migliorata:
È totalmente diverso ora. È molto più affabile, forse perché lo abbiamo riconsciuto e accettato come guida. Sappiamo chi è il nostro leader e puntiamo tutto su di lui.
In estate Griffin ha firmato con i Clippers un quinquennale da $173 milioni di dollari.
Clippers, Griffin: “Non abbiamo avuto successo, giusto cambiare”