La vittoria casalinga contro gli Charlotte Hornets, la sesta nelle ultime 7 giocate, ha acceso l’entusiasmo in casa New York Knicks. Gran parte del merito è da ascrivere a Kristaps Porzingis che, con i 28 punti messi a referto nella notte, ha ritoccato il record per punti segnati da un giocatore in maglia Knicks nelle prime 10 partite stagionali (scalzato Bernard King versione 1984-85, fermatosi a 298).
Il lettone, tuttavia, rimane con i piedi per terra e nel post partita, intercettato da Ian Begley di ESPN, risponde così:
È un onore ma la cosa migliore per noi sarebbe fare i playoff. Senza questo traguardo, questa striscia e tutte queste vittorie perderebbero significato.
La qualificazione alla postseason, che nella Grande Mela sponda bluarancio manca dal 2012-13, è obiettivo assolutamente alla portata, a condizione che l’approccio e l’applicazione rimangano tali anche sul lungo periodo:
Se continueremo a vincere e io continuerò a fare la mia parte, la giusta ricompensa arriverà.
Quella tra Porzingis e i Knicks è una storia d’amore ricambiato: nel corso dello spoglio delle schede per le votazioni a sindaco, tenutesi nella giornata di ieri, è spuntato addirittura il suo nome, come certificato dalla foto che riportiamo di seguito.
Per le chiavi della città, verosimilente, bisognerà attendere; il Madison Square Garden, invece, è già suo, a suon di prestazioni.