(2-7) Chicago Bulls 114 – 119 Toronto Raptors (6-4)
Nikola Mirotic sembra non voler rispondere ai suoi messaggi, ma, a giudicare dalla prestazione di stasera, Bobby Portis sembra potersene fare una ragione. Dopo tre settimane di sospensione per il pugno rifilato in allenamento al lungo spagnolo, Portis si riscopre miglior realizzatore di questi Bulls (certo, ben lontani da quelli di vent’anni fa) con 21 punti e 13 rimbalzi in uscita dalla panchina. Buone notizie dunque per Chicago, che però per questa volta deve soccombere ai Raptors di DeMar DeRozan, autore di 24 punti, 4 rimbalzi e 4 assist, non riuscendo dunque neppure stavolta ad avere la meglio sui canadesi dopo la sconfitta nella prima partita stagionale.
Ad ogni modo, c’è ancora molto da lavorare in casa Raptors: i padroni di casa, dopo aver racimolato 23 lunghezze di vantaggio, hanno sfiorato una clamorosa sconfitta casalinga in virtù del canestro di dello scatenato Portis a 41 secondi dalla sirena. Ci ha pensato poi il numero 10 a chiudere la gara, che ad ogni modo costituisce fin qui la vittoria dei Raptors con minor scarto. Da segnalare tra le fila dei padroni di casa la doppia doppia di Jonas Valanciunas (21 punti e 10 rimbalzi in soli 24 minuti sul parquet); sottotono invece la prova di Norman Powell, che mette a referto soltanto 7 assist e 2 assist in 27 minuti.