Nella gara della scorsa notte tra i Sacramento Kings e gli Oklahoma City Thunder si è registrato un fenomeno quantomeno inusuale.
Nel primo quarto di gioco i californiani hanno messo a segno la miseria di 10 punti. Un dato negativo, senza dubbio, ma il record negativo non è questo. D’altronde i Kings non sono conosciuti per essere la squadra più spumeggiante della lega.
I 10 punti iniziali, oltre a quelli successivi, sono stati messi a segno tutti da giocatori entrati dalla panchina. Nessun giocatore del quintetto è riuscito a segnare neanche un punto, fino a quando Cauley-Stein ha realizzato un libero con 4.08 alla fine del secondo quarto, con i suoi a quota 29.
Con questi numeri, la partita non poteva finire altrimenti che con una sconfitta. E invece no, i Kings sono riusciti nella stessa sera a battere il record precedente di siccità degli uomini del quintetto appartenuto ai Bucks (23 punti della panchina), e a vincere comunque la partita col punteggio di 94 a 86. Che bella l’NBA.