Vista la scarsa profondità del reparto lunghi, anche causa infortuni, i Cleveland Cavaliers hanno rivolto la loro attenzione su Greg Monroe e stanno seriamente considerando di fare un’offerta ai Phoenix Suns, secondo Sam Amico di AmicoHoops.
L’ex Detroit Pistons è arrivato in Arizona la settimana scorsa, come parte della trade che ha portato Eric Bledsoe ai Milwaukee Bucks. I Suns tuttavia non sembrano essere intenzionati a tenerlo a roster e starebbero considerando addirittura un buyout nel caso in cui non riuscissero a scambiarlo.
Monroe, ancora fermo ai box per un problema fisico, ha disputato solo 5 partite in stagione (tutte con i Bucks) e, nonostante abbia visto il suo minutaggio calare drasticamente, ha contribuito con 6.8 punti e 5 rimbalzi a partita dimostrando di essere sempre un ottimo realizzatore. Come evidenzia Amico però, Monroe non è solo una macchina da punti ma anche un uomo squadra che sacrifica senza problemi le sue cifre per il bene del team, e lo farebbe a maggior ragione nel caso dovesse approdare in una contender.
Dal canto loro i Cavaliers hanno bisogno di rimpinguare il reparto lunghi soprattutto dopo l’infortunio di Tristan Thompson e vista l’inaffibilità del 20enne Ante Zizic, reputato ancora troppo acerbo per giocare minuti importanti.
Non è chiaro che cosa i Suns potrebbero chiedere in cambio di Monroe (che in questo suo ultimo anno di contratto guadagnerà 17.8 milioni di dollari), ma Iman Shumpert (10.337.079) e Channing Frye (7.420.912) forniscono una corrispondenza quasi perfetta in termini salariali.
Non solo Cavaliers comunque: Amico suggerisce che anche San Antonio Spurs e Denver Nuggets hanno espresso interesse per il lungo dei Suns.
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