Durante il terzo quarto della sfida di stanotte tra i suoi New Orleans Pelicans e i Dever Nuggets, Anthony Davis ha dovuto lasciare il parquet dopo essersi scontrato testa a testa con Nikola Jokic.
Il numero 23 dei Pelicans è stato immediatamente sottoposto ad accertamenti che hanno diagnosticato una commozione celebrale (quella che in inglese si chiama concussion) e, di conseguenza, non ha più preso parte alla partita.
L’infortunio è occorso a pochi secondi dall’inizio del secondo tempo quando Jokic, cercando di attaccare verso il canestro dalla linea dei tre punti, ha colpito la testa del giocatore dei Pelicans durante una spin move, facendo un fallo in attacco e lasciando Davis dolorante a terra.
Per quanto non si tratti di un infortunio eccessivamente grave, questa concussion rischia di tenere lontano dal parquet Davis per qualche partita dato che la NBA in queste situazioni ha un protocollo da seguire prima del rientro in campo particolarmente rigoroso che prevede analisi con medici terzi alle squadre che valutino attentamente la situazione prima di dare il via libera.
Nelle prossime ore arriveranno le prime informazioni più precise sull’effettiva entità dell’infortunio e sui tempi di rientro del nativo di Chicago.