Nonostante un confortevole quinto posto ad ovest con il record di 9vinte e 7perse, non sono mancate in questa prima parte di stagione le critiche verso i Portland TrailBlazers e in particolare verso l’allenatore Terry Stotts colpevole, secondo queste, di aver sbagliato la gestione di diversi finali di partita in cui poi è arrivata la sconfitta. In difesa del proprio allenatore è intervenuto la star della squadra Damian Lillard che ha fatto capire che qualora ci fosse qualcuno da criticare, quelli sarebbero dovuti essere i giocatori, lui compreso, che in campo sbagliano a seguire le indicazioni del coaching staff:
“Chiunque abbia qualcosa da ridire su Coach Stotts non ha la minima idea di cosa serva per vincere una partita punto a punto. I nostri allenatori ci danno le indicazioni per metterci nelle condizioni migliori per vincere, poi sono i giocatori che devono eseguirle e giocare nel modo migliore, e a volte non è cosi. Siamo 8-7 e probabilmente saremmo potuti essere 12-3 o 11-4, ma alla fine ci troveremo lì dove vogliamo”
Un grande gesto di maturità e di leadership per Damian Lillard che leva pressione al proprio Coach e al suo staff in modo che possa lavorare in maniera più serena e allo stesso tempo richiama all’ordine i propri compagni pretendendo da loro, ma sicuramente anche da se stesso (% dal campo più bassa della sua carriera in questo momento) un maggiore rendimento e attenzione alle indicazione degli allenatori.
Non da escludere anche l’occasione per pizzicare in particolare qualche suo compagno che sta rendendo molto al di sotto delle sue possibilità o delle aspettative, come ad esempio Jusuf Nurkic o Moe Harkless.
Il centro Bosniaco dopo le ottime cose fatte vedere nella seconda parte della scorsa stagione, quando arrivò a Portland dai Denver Nuggets, non sta confermando le stesse prestazioni, non tanto dal punto di vista realizzativo, ma per quanto riguarda la presenza e l’intimidazione in area (solo 7 rimbalzi a partita)
Per Harkless invece sono le percentuali ad essere disastrose in questo momento, soprattutto il 26% da tre.
Ora Portland è attesa ad un test importante contro una contender come i Memphis Grizzlies che molto spesso ti costringe a giocare fino alla fine, ottimo banco di prova per testare la durezza mentale di questi Blazers nelle partite punto a punto.