Boston Celtics (16-2) – Dallas Mavericks (3-15) 110-102
Ha lasciato Cleveland per questo. Per chiudere a chiave nel ripostiglio il mantello di Robin e indossare finalmente la maschera da Batman. La maschera c’è, la prestazione da primissimo violino pure, signori e signore: Kyrie Irving. 47 punti (tirando il 72% dal campo e 71% da 3) e la sedicesima vittoria consecutiva dei Celtics portano la sua firma.
Vittoria a due facce quella dei Celtics in questi risultati NBA, a cui è servito anche un tempo supplementare per avere ragione di una Dallas coriacea e seriamente intenzionata a beffare la prima squadra della Lega record alla mano. Prima la franchigia del leprecauno s’impone sugli avversari con il parziale di primo quarto da 34-22.
Ma la risalita Mavs è imminente e decisa. Accaparrandosi i due quarti centrali col punteggio complessivo a favore di 55-35, i padroni di casa sembrano aver messo un’ipoteca sulla gara.Ma Boston tira fuori dal cilindro un coniglio bellissimo, un coniglio mascherato in maglia numero 11. Irving si mette al timone e guida la risalita dal massimo svantaggio (-13) forzando la gara all’overtime.
Il resto è poi ciò che si aspetta da una superstar del suo calibro. Irving segna 10 dei 14 punti Celtics nel supplementare e si candida ad eroe mascherato più amato di Boston.
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