Domantas Sabonis
Si può dire che Domantas Sabonis sembri un giocatore del tutto diverso rispetto alla scorsa stagione. Nella partita inaugurale, infatti, l’ex Gonzaga si è presentato con un perfetto 7/7 dal campo; dopo 16 partite, ora la sua percentuale realizzativa è prossima al 60%, sfiorando pure la doppia doppia di media – 12.7 punti e 9.7 rimbalzi – in 25 minuti di gioco. Numeri impressionanti in confronto ai 6 punti scarsi e il 39.9% di media nella stagione da rookie in maglia Thunder.
Sabonis ha poi guadagnato massa, cosa che gli sta permettendo di reggere gli urti in area e di gestire in maniera più efficace i blocchi per un pick and roll o per i tagli a canestro degli altri giocatori: rispetto allo scorso anno è dunque più presente nell’azione della squadra, non limitandosi ad aspettare lo scarico dei compagni come spesso faceva ad Oklahoma. Al suo secondo anno il giocatore lituano ha finalmente dimostrato il suo talento; resta da capire come vorranno lavorarci sopra i Pacers: con il rientro dall’infortunio di Myles Turner ora Sabonis parte di nuovo dalla panchina, ma come dice Alberto Mapelli in questo articolo non è da escludere un nuovo inserimento in quintetto base accanto allo stesso Turner.