Tony Wroten ha toccato con mano la Philadelphia cestistica targata Sam Hinkie; quella del tanking e del Process senza compromessi, pre-Joel Embiid e Ben Simmons. Il play-guardia classe 1993 è stato membro dei Sixers 2013-2015, team in grado di infilare l’incredibile – in negativo – record di 47-195 nell’arco di 3 regular season. Ora Wroten è ai margini della NBA, a causa della rottura del legamento crociato anteriore e della successiva operazione, che ne hanno limitato mobilità laterale ed esplosività. Ma Tony, che comunque ha solo 24 anni, spera ancora in un ritorno in quella che è stata la sua casa per 3 stagioni.
THE PROCESS BEFORE THE PROCESS
Wroten ha scritto questo post su Twitter:
In cui si augura di avere una nuova chance di giocare coi Sixers, ora che Philly pare essersi definitivamente spostata dal fondo della Eastern Conference per puntare ai piani alti della NBA, sulle ali dell’entusiasmo e di un roster mai così talentuoso dai tempi di Allen Iverson, Chris Webber e Andre Iguodala (e forse pure più talentuoso).
Difficile che il desiderio di Wroten sia esaudito, considerate le condizioni non ottimali del suo fisico. Peccato, perché parliamo comunque di un giocatore da 11.1 punti di media in carriera (ha giocato anche a Memphis). Mai dire mai, comunque, la lega ci ha abituati a ritorni clamorosi (quello dello stesso Iverson proprio a Philly a fine carriera, tra gli altri). Si sa: la NBA è un grande work in Progress.
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