Non c’è dubbio che molto spesso tra un allenatore e i suoi giocatori si crei un rapporto, anche personale, molto forte che perdura anche dopo la fine di quello sportivo. È questo il caso di Tom Thibodeau con Derrick Rose, giocatore allenato dall’attuale coach dei Minnesota Timberwolves per 5 anni ad inizio carriera, ossia nei suoi anni migliori prima del grave infortunio del 2012.
Proprio nel periodo più difficile della carriera di Rose, impegnato in questi giorni a decidere del suo futuro nel mondo della pallacanestro, Thibodeau ha voluto esprimere la sua vicinanza al suo ex giocatore:
Voglio solo che riesca a trovare la serenità. Adoro Derrick, adoro quello che ha fatto a Chicago. Qualsiasi sia la sua decisione, so che cosa ha attraversato e so che è stato difficilissimo. È una strada complicata. Lui è una grandissima persona ed un grandissimo giocatore. Quello che ha fatto a Chciago diventa sempre più incredibile e speciale ogni giorno che passa e i tifosi dei Bulls lo apprezzeranno sempre di più per quello che ha fatto per la città.
Nonostante un grande passato, però, davanti a Rose si prospetta una decisione difficilissima: tutta la sua squadra si è già detta pronta ad accoglierlo nuovamente, ma dall’altra parte c’è il timore e le difficoltà legate ad un fisico che potrebbe dare nuovamente problemi. In tutto questo, infine, Rose deve anche considerare in parte il fattore economico. Se deciderà, infatti, di terminare anzitempo la sua carriera dovrà anche rinunciare ad 80 milioni di dollari che gli spetterebbero per il contratto di sponsorizzazione firmato con Adidas nel 2012.