Sacramento Kings (6-14) – Golden State Warriors (15-6) 110-106
La sorpresa dei risultati Nba di oggi arriva a ridosso della chiusura, con l’impresa Kings alla Oracle Arena. Una magnifica storia (per Sacramento ovviamente) di un underdog dalla faccia tosta che si presenta nel fortino dei campioni e vince, complici le assenze più che pesanti del duo Durant-Curry. La vittoria di Scramento però non va depauperata troppo, perché comunque l’attivo dei Warriors recita un dignitoso 50% al tiro e 16 triple mandate a bersaglio, con sprazzi di air-show che sanno da tonico per gli occhi assonnati.
(Thompson con un tiro-passaggio “to ring the Bell” è a buona ragione una delle azioni della notte).
Ma dicevamo, i Kings non sono da meno. Sì perché la formazione ospite mette in campo una prestazione corale con ben 6 uomini a referto in doppia cifra e non perde mai aderenza con la gara, anche quando Golden State prova la stoccata vincente nel +10 di secondo quarto. C’è il 53% dal campo, c’è una creatura mitologica che, a quarant’anni suonati, è ancora per metà uomo e metà fantastico…
ma soprattutto c’è un serbo proveniente dal Fenerbahce, che quando la palla pesa di più rimane lucido e infila i 2 punti decisivi per la vittoria in faccia a uno dei migliori difensori del mondo. Signore e signori: Bogdan Bogdanovic.
Highlights:
Los Angeles Lakers (8-12) – Los Angeles Clippers (8-11) 115-120
Il derby di Hollywood chiude la sequela di risultati Nba odierni. Derby che va ai Clippers, al termine di una gara all’altezza delle aspettative. Nonostante infatti le due franchigie momentaneamente si trovino nei bassifondi della Western Conference, questa partita ha sempre un appeal diverso dalle altre e un clima altamente scenografico da Spaghetti Western, appunto. E se la sponda Lakers ci prova fino alla fine grazie ai 29 di Caldwell-Pope e il 48.4% dal campo, al termine i 42 punti segnati da Sweet Lou Williams, tirando il 57% dal campo, hanno un peso specifico troppo grande da arginare.