Orlando Magic (8-13) – Indiana Pacers (12-9) 109-121
Partita ad elastico in quel di Indianapolis. A spuntarla sono i Pacers, ma solo dopo 48 minuti di pene e castighi inflitti dai Magic, capaci di risalire la china della doppia cifra di svantaggio per ben due volte nel match. Prima Indiana si distacca in seguito al parziale di prima frazione (33-25). Poi Orlando riaggancia i padroni di casa a metà secondo periodo. Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa pigiano sull’acceleratore, ma ancora una volta i magici blues incassano e non cedono. A ridosso dell’ultimo periodo le due squadre si trovano in situazione di parità. Ma è proprio nell’ultimo quarto decisivo che Indiana dimostra per l’ennesima volta nella gara la propria superiorità e distacca definitivamente gli avversari con il parziale da 36-25.
Guidati dai 26 punti di Oladipo, i Pacers passano una di quelle ordinarie giornate perfette dove tirano il 53% dal campo e il 57.7% da 3 punti, con ben 15 tiri pesanti a bersaglio.
Cleveland Cavaliers (13-7) – Philadelphia 76ers (11-9) 113-91
Lebron vs Simmons. Potrebbe essere la prima volta in cui il presente e il futuro della Nba si affrontano sul palcoscenico più importante del mondo. L’atmosfera al WellsFargo Center è palpabile e quando la partita ha un significato aggiunto, state pur certi che Sua Maestà risponderà “presente”. Lebron spezza i Sixers già nel primo quarto, con 15 dei suoi 30 punti totali (anche 14 rimbalzi e 6 assist per il Re) arrivati nella frazione d’apertura e traccia un fil rouge ben marcato da seguire per i propri Cavaliers.
I vicecampioni in carica si lasciano trascinare dal proprio leader e a Philadelphia non lasciano neanche le briciole, tradotto: Cleveland vince tutti i parziali e domina con vette da +29 di massimo scarto. Fanno 8 vittorie consecutive per la squadra più criticata dell’Est nelle prime 10 gare di stagione, ma che ora, con un uomo solo al comando, sta facendo vela verso le cime della Conference.
Per i Sixers nella gara bene Embiid. Il monolite camerunense ne segna 30 con 11 rimbalzi e si mostra come unico faro nel mezzo della burrasca amarantoro. Simmons invece soffre e porta a casa appena 10 punti con 8 rimbalzi e il 45% dal campo.
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