L’infortunio di John Wall sta sicuramento complicando i piani degli Washington Wizards che ad inizio stagione erano partiti con l’obiettivo di dominare la Eastern Conference e ora si trovano all’ottavo posto con 12 vinte e 11 perse, ma con un trend negativo di 4-6 nelle ultime 10 partite. Nell’ultima partita però la squadra è stata semplicemente surclassata dagli Utah Jazz del rientrante Rudy Gobert, che ha inflitto alla franchigia della capitale un roboante meno 47 grazie ai 21 punti di Donovan Mitchell e ai 27 di Alec Burks (terza consecutiva sopra i 20 uscendo dalla panchina dall’infortunio di Hood).
Non ha sicuramente cercato scuse nel post partita Markieff Morris che ha definito inaccettabile la prestazione della propria squadra:
“Ci può stare perdere, ma non così, vuol dire che ci hanno battuto due volte. Ho provato a prendermi più responsabilità, ma posso e devo fare di più per la mia squadra”.
Le stesse parole sono state usate da Bradley Beal, il leader designato della squadra stante l’assenza di Wall che però sta trovando difficoltà al tiro (4/15 in questa partita) forzando spesso le conclusioni.
Per gli Washington Wizards non resta che pensare subito alla prossima partita come ha ricordato lo stesso Morris:
“Hanno battuto la parte peggiori di noi stessi, ma è solo una partita, non dobbiamo far altro che dormirci su perché da domani ci sarà già da pensare alla prossima”.
