(9-17) Phoenix Suns 113 – 126 Toronto Raptors (15-7)
In una Lega martoriata dagli infortuni arriva l’ennesima brutta notizia: anche la stellina dei Phoenix Suns Devin Booker rischia di doversi fermare a lungo. Con poco più di due minuti sul cronometro, infatti, Booker si immobilizza al centro del campo tenendosi l’adduttore sinistro. Per lui si teme uno strappo ed è costretto a lasciare il parquet, venendo portato fuori a braccia da due compagni…
I Suns, in vantaggio solamente nei primi scorci di partita, non riescono a dare seguito arrivata la scorsa notte a Philadelphia e incassano la diciassettesima sconfitta stagionale. Booker, dopo i 46 punti di ventiquattr’ore prima, chiude così la contesa con 19 punti ma una serata stortissima al tiro (4/15 dal campo) risultando comunque il miglior marcatore dei padroni di casa. T.J. Warren (espulso nel terzo quarto) si ferma a 11, esattamente come Greg Monroe, che ci aggiunge anche 10 rimbalzi.
Il duello, tuttavia, non si è praticamente mai mostrato combattuto. Il distacco tra le due franchigie si è mantienuto per tutta la partita tra i 10 e i 15 punti di distacco, con i Raptors che in maniera piuttosto agevole portano a casa l’ennesima W stagionale confermandosi la terza forza ad Est.Tra gli ospiti spiccano le giornate in ufficio di Lowry (20 punti con 5 triple, 10 assistenza e 6 rimbalzi) e DeRozan (20-7-8), ben accompagnate da ben cinque compagni in doppia cifra: Ibaka (19 con il 61% dal campo) e Anunoby (16, con 4/5 da 3 punti) in quintetto; Poeltl (13), VanVleet (13) e Miles (15) in uscita dalla panchina. L’insospettabile Poeltl ha messo in luce anche una insospettabile cifra tecnica con un Euro-step degno del miglior James Harden.