I Pistons sono ufficialmente entrati in crisi, non riuscendo a porre fine al loro momento no, frutto di sette insuccessi consecutivi.
Così l’assenza di pezzi importanti quali Jokic e Millsap non sembra pesare ai Nuggets, che già nel primo tempo non concedono nulla, tant’è che a tre minuti dalla fine del primo quarto si trovano alla doppia cifra di vantaggio sul 20-8. Solo a questo punto Detroit accenna una timida reazione, riducendo in minima parte lo svantaggio per chiudere la prima frazione di gioco sul 26-18 in favore dei Nuggets.
Reazione ben più convinta i Pistons la trovano nel corso del periodo successivo, tornando sotto di 5 punti, ma i Nuggets riescono a prendere le dovute contromisure per chiudere il primo tempo in vantaggio sul 49-40. Nel terzo quarto è di nuovo la squadra del Colorado a fare la partita, portandosi sul +20 alla fine del periodo grazie agli ispiratissimi Jamal Murray – 28 punti per lui a fine serata – ed a Trey Lyles, autore di 20 punti.
Nell’ultimo periodo succede poco e niente, con i Pistons che continuano a tirare con un misero 35,4% dal campo fino alla sirena finale. Sono comunque degni di nota i 18 punti di Langston Galloway e uno spento Andre Drummond, incapace di andare oltre i 5 punti con appena 4 tentativi dal campo.
Highlights:
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