Minnesota Timberwolves (17-12)- Sacramento Kings (9-19) 119-96
Agevole vittoria casalinga per i Minnesota T’Wolves, che gestiscono senza troppi patemi il vantaggio in doppia cifra accumulato nel quarto d’apertura (32-22). Per Minnesota tre vittorie nelle ultime quattro partite giocate e terza miglior partenza di sempre nella storia della franchigia dopo 29 match.
Karl-Anthony Towns sente di avere qualcosa da farsi perdonare dopo la sconfitta in overtime contro Philadelphia e lascia subito il segno con 11 punti nel solo 1° quarto (30 e 14 rimbalzi per lui alla sirena finale con 11 su 16 dal campo e 23 doppie doppie in stagione). Alla prestazione all-around dell’ex Kentucky Wildcats, impreziosita da 5 assist e 5 stoppate, vanno a sommarsi i 21 punti con 9 rimbalzi di Jimmy Butler e i 22 di Andrew Wiggins (3-4 da oltre l’arco dei tre punti).
Minnesota tira benissimo dal campo (56,1 % di squadra), manda a bersaglio 10 delle 21 triple tentate e fa registrare un +16 alla voce “punti in area” (52-36).
È frustrante per noi, hanno fatto sostanzialmente ciò che hanno voluto — il commento di coach Joerger
Non è invece serata al tiro per Sacramento, che trova nel contributo della panchina l’unica nota positiva: 11 e 8 rimbalzi per Kosta Koufos, doppia cifra anche per Buddy Hield. Da segnalare, tra membri del quintetto base, la doppia doppia sfiorata da Zach Randolph (15 e 9 rimbalzi) e i 16 punti di George Hill, che manda a bersaglio quattro delle cinque triple tentate.