Golden State Warriors (23-6) – Dallas Mavericks (8-21) 112-97
Le assenze di rilievo non fermano Golden State che, reduce da sette vittorie consecutive, sale sull’ottovolante e lascia a terra Dallas.
Golden State è in serata di grazia al tiro (60,3) e l’unica possibilità che i Mavs hanno per restare a contatto viene dalle palle perse iniziali dei californiani (18 i punti scaturiti da 14 live-ball turnovers).
Al termine del primo quarto Dallas conduce sul 28-24. Golden State risponde colpo su colpo e si va al riposo in perfetta parità (48-48).
Nel secondo tempo, i campioni in carica imprimono l’accelerata decisiva (64-49 complessivo).
Mancando tre elementi del quintetto titolare, il grosso del lavoro tocca a Kevin Durant (36 con 15-23 dal campo, 11 rimbalzi e 7 assist ) e Klay Thompson, perfetto dalla lunga distanza (25 punti a referto). Numeri notevoli anche per Jordan Bell, che riempie il tabellino con 8 punti e altrettanti assist, 6 rimbalzi e due rubate. Omri Casspi contribuisce portando alla causa 17 punti.
Tra le fila dei Mavs, Dirk Nowitzki è il miglior marcatore a quota 18 e vede sfumare la doppia-doppia per un solo rimbalzo; 16 punti per Barnes, 13 per Ferrell e Devin Harris.