L’inizio di Jahlil Okafor con i Brooklyn Nets è stato abbastanza confortante, l’ex Duke è stato in campo 22 minuti contro i Toronto Raptors registrando 10 punti e 4 rimbalzi, mostrando un buona condizione fisica nonostante le settimane passate senza gicare partite ufficiali. Nonostante ciò Kenny Atkinson è stato piuttosto chiaro in merito all’utilizzo del nuovo centro:
“Ho parlato a lungo con Jahlil e gli ho fatto capire che per il suo bene abbiamo in mente un paio di cose per lui: dobbiamo aiutarlo a ritrovare la condizione migliore, il che richiederà un po’di tempo, e inserirlo nel modo migliore all’interno del nostro sistema di gioco. Vogliamo usare i nostri giocatori al massimo delle loro possibilità, per questo non affretteremo i tempi per lui, ma neanche per Nik (Stauskas). Soprattutto perché in questo momento abbiamo Tyler Zeller e Mozgov che ci stanno dando una grossa mano vicino a canestro e non essendo Okafor un giocatore che allarga il campo stiamo lavorando per fare in modo che possano giocare anche in modo complementare con lui.
Per questa ragione l’ex 76ers non è sceso in campo ieri sera nella partita persa 109-97 contro gli Indiana Pacers e potrebbe rimanere seduto in panchina ancora per qualche partita fino a che lo staff dei Nets non lo riterrà pronto al 100%.