Dopo aver subito la seconda sconfitta consecutiva e aver vinto solo una delle ultime quattro partite giocate, è il momento di fare qualche riflessione sul “momento no” dei Cleveland Cavaliers.
E’ proprio per questo che durante il post-partita di stanotte, Wade ha voluto dedicare qualche parola a riguardo ai giornalisti presenti al Golden 1 Center di Sacramento, California.
“A volte purtroppo, specialmente quando stai vincendo molto, capitano dei momenti di calo,”
ha affermato D-Wade, riferendosi alle 18 vittorie in 19 partite giocate dai suoi Cavs.
“Abbiamo avuto dei cali d’attenzione e di energia, l’importante però è risolverli prima che sia tardi. Siamo caduti in una fossa e dobbiamo rialzarci.”
Parole forti e di sprono per tutta la squadra quelle dette dal numero 9, che ha poi parlato più precisamente della sua second-unit e delle difficoltà nel reinserimento di alcuni giocatori.
“Siamo fuori ritmo. Ci eravamo abituati a giocare in un certo modo, ma ora le cose sono leggermente cambiate. Stiamo cercando di far reintegrare alcuni ragazzi. Tristan (Thompson) ad esempio è tornato in campo, ed ora la lineup è diversa. Stiamo tutti cercando di adattare il nostro gioco a queste situazioni, è normale quando sai di avere dei compagni infortunati che prima o poi rientreranno. Quindi si, siamo fuori ritmo, ma lo ritroveremo presto.”
La panchina di Cleveland infatti, che prima di queste ultime sconfitte era terza nella lega per efficienza offensiva (40.6 punti a partita), ha segnato solo 21 punti nella partita di Natale contro Golden State (6-26 dal campo) e 32 punti (con 12-28 dal campo) contro Sacramento.
Il road-trip dei Cavs tuttavia non è ancora terminato. I vice-campioni in carica infatti affronteranno sabato sera gli Utah Jazz, dopo aver trascorso però una giornata di riposo nella Napa Valley (in programma per oggi) e affrontato (nella giornata di venerdì) uno dei rari allenamenti a cui dovrebbe prendere parte finalmente anche Isaiah Thomas.