(25-8) Houston Rockets 98-99 (29-10) Boston Celtics
Era una di quelle partite che tutti stavamo aspettando, Harden contro Irving, D’Antoni contro Stevens, due tra le migliori squadre della lega. Beh, il risultato è stato a dir poco stupefacente (nel vero senso della parola!!).
Houston parte fortissimo, piazzando subito un parziale pesante di 12-0 che, al termine del primo quarto di gioco, aumenterà addirittura a 32-12 in favore dei Texani, spinti dalle triple insensate del terzetto Gordon/Harden/Anderson.
Nel secondo quarto Boston sembra riprendersi ma lo svantaggio accumulato è molto e la macchina distruttiva dei Rockets non pare intenzionata a fermarsi, tanto da concludere i primi due quarti di gioco in vantaggio di ben 24 lunghezze sui padroni di casa (62-38).
Ora però, mai dare per morti i Boston Celtics. Mai! Nemmeno se dovessi essere in vantaggio di 26 punti all’inizio del terzo periodo. Potrebbe essere come sanguinare in mezzo agli squali, e per i Rockets è stato proprio così.
Negli ultimi 5 minuti del terzo quarto infatti, Houston si è spenta e i Celtics, giocando il loro gioco di pazienza e difesa, hanno pian piano risalito la china, piazzando un parziale di 31-16 e dando inizio ad una rimonta spettacolare. Spinti infatti dai canestri dei vari Irving, Rozier, Tatum (mamma quanto è forte!) e Marcus Morris, i Celtics si sono portati a ridosso di Houston ad un paio di minuti dal termine della partita, in cui è successo l’inimmaginabile.
Due giocate di puro agonismo di Marcus Smart portano Boston sul -1, con il punteggio che recita 97-98 in favore di Houston a 7.3 secondi dal termine della partita. Entrambe le squadre sono in bonus e senza timeout. Rimessa da fondo campo per il Barba, che però incredibilmente spinge fallosamente Smart e commette fallo in attacco. Palla persa sanguinosissima.
Rimessa in zona d’attacco per i Celtics, palla in post per Horford che si ritrova accoppiato con Tarik Black, semigancio destro. Due punti, 99-98 in favore di Boston, prima leadership della serata.
Alla rimessa, incredibilmente, Harden ricommette lo stesso identico fallo su Smart. A questo punto, fallo intenzionale per mandare Horford in lunetta e vittoria Boston Celtics. Uno dei più strani ed incredibili finali di sempre al TD Garden. Per essere solo un giovedì sera, beh poteva andare peggio.
Boston Celtics: Kyrie Irving (26p./4a./2s.); Jayson Tatum (19p./5r./2s.);
Houston Rockets: James Harden (34p./6r./10a./15-15 ftm); Eric Gordon (24p.);