(11-26) Atlanta Hawks 103-104 Phoenix Suns (14-25)
Va senza dubbio in scena a Phoenix la partita più emozionante della notte, tra due squadre che non hanno già più niente da chiedere a questa stagione. La vincono i padroni di casa guidati dalle loro stelle TJ Warren (31 punti con 5 rimbalzi con un ottimo 15-21 dal campo) e Devin Booker (34 punti, 5 rimbalzi, 7 assist e 3 steals in 41 minuti di gioco), che nel finale si prende le luci della scena prima realizzando la tripla del -2, e poi guadagnandosi e realizzando i tre liberi decisivi dopo un’ingenuità colossale di Bazemore. Infine ci pensa una giocata difensiva straordinaria di Marquese Chriss, che a 8 secondi dal termine inchioda sul tabellone le speranze di Atlanta di riportarsi avanti.
Meraviglioso, poi, quello che accade nel finale, per la serie “no, no, non stiamo tankando”: Booker viene mandato in lunetta, fa 2-2, Atlanta avanti di 3. Con 6 secondi dal termine Schroder invece di provare la tripla del pareggio, entra in penetrazione e segna il layup praticamente indisturbato che permette alla sua squadra di perdere solo di un punto e non di tre. Sono soddisfazioni, sì.
Per gli Hawks infatti non sono sufficienti invece le buone prestazioni di Schroder (20 punti e 5 assist più la genialata di cui sopra), Bazemore (20 punti con 7-8 dal campo, irrimediabilmente macchiata però dal fallo su Booker nel finale) e del “nostro” Marco Belinelli in uscita dalla panchina (16 punti con il 63%). Tornano così alla vittoria i Phoenix Suns che si riscattano immediatamente dall’ultima sconfitta casalinga contro Philadelphia, mentre Atlanta non riesce a dare continuità all’ultima vittoria contro Portland, tornando a perdere in una stagione in cui – perdere – non fa poi così male.
(12-26) Memphis Grizzlies 105-113 Los Angeles Clippers (16-19)
Terza vittoria consecutiva per i Clippers, che in casa contro Memphis si portano ad una partita e mezza dall’ultimo spot valido per i Playoff attualmente occupato dai Pelicans grazie ad un’ottima prestazione di squadra e all’ennesimo trentello off the bench di Lou Williams, MVP della gara con 33 punti e 6 assist. Partita dal punteggio molto alto nei primi due quarti, che i losangelini chiudono avanti per 67-62; nella seconda parte di gara arriva però la reazione d’orgoglio di Memphis, che a 2 minuti dal termine si porta sul -2. Poi ci pensa il solito Blake Griffin…
21 punti conditi da 6 rimbalzi e 8 assist saranno i numeri finali del nativo dell’Oklahoma, aiutato – oltre che dal sopracitato Sweet Lou – anche dalle buone prove di C.J. Williams (18 punti col 70% dal campo) e di Teodosic (13 con 5 rimbalzi e 6 assist in 33 minuti di gioco). Dall’altra parte non bastano le buone prestazioni dalla panchina di Chalmers e Selden, vista la pessima serata al tiro della coppia leader Gasol-Evans (8 su 23 complessivo), che indirizza Memphis verso la 26esima sconfitta e verso l’ultimo posto della Western Conference, ormai distante solamente una partita.