(19-18) Portland Trail Blazers 110-127 Cleveland Cavaliers (25-12)
Isaiah is back e i Cleveland Cavaliers ritornano alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive, grazie ad una vittoria casalinga ottenuta – non senza qualche affanno – ai danni di Portland. Il folletto di Tacoma, al rientro dal lungo infortunio, gioca una partita senza la benché minima traccia di paura, prendendosi 12 tiri in 18 minuti e mettendone la metà, per 17 punti complessivi finali.
Partita molto bella e vivace per i primi due quarti, con i Cavs che fanno un’enorme fatica a controllare il pick-and-roll Lillard-Nurkic, e sono costretti a chiudere la seconda frazione di gioco sotto di tre (56-53). Nei successivi 12 minuti, però, la squadra di coach Lue rimette la testa avanti grazie ad un parziale di 38-31 (succede anche questa cosa qua sotto, che però ahinoi non è valida).
Vantaggio che verrà poi aumentato e infine agevolmente controllato nell’ultima frazione di gioco, quando i Blazers si dimostreranno visibilmente affaticati dal back-to-back che la scorsa notte li aveva visti impegnati a Chicago in una partita chiusa anche all’overtime. Altra – ennesima – prestazione straordinaria di LeBron James che chiude la contesa con 24 punti, 6 rimbalzi, 8 assist e 4 steals con quasi il 60% dal campo, aiutato fantasticamente da tutta la panchina, come si denota osservando il plus minus di Korver(+12), Thomas(+17), Thompson(+19) e Wade(+20). Ai Blazers non bastano invece i 25 punti di Lillard e l’ottima prova offensiva di Nurkic (23 con 7 rimbalzi e 4 assist).