Due partite giocate fino ad ora da Isaiah Thomas, due vittorie per i Cavs. L’ultima sabato notte contro gli Orlando Magic, vinta 131-127 con 19 punti (in soli 22 minuti) del “Piccolo Grande Uomo”, partito titolare per la prima volta in stagione.
Nel post-partita poi, Thomas ha voluto chiarire ai media quella che ora è la sua situazione fisica e le sensazioni avute in campo, così da poter fare un quadro generale della propria condizione.
“Mi sono sentito piuttosto bene in campo, il coach (Tyronn Lue) e i ragazzi mi hanno messo subito in condizione di essere utile alla squadra, quindi ho potuto provare a fare qualche giocata. Il mio corpo sta molto meglio, ho sempre più ritmo. Certo sono ancora un po’ arrugginito, ho sbagliato qualche layups e qualche tiro libero, ma sto molto meglio.”
Thomas infatti ha iniziato la partita contro Orlando tirando 2-7 dal campo (5 punti) nel primo tempo, per poi esplodere nel terzo quarto mettendo a segno 4 tiri sui 4 tentati (12 punti) in poco più di sei minuti, compreso questo layup (con fallo!) contro Aaron Gordon.
“Sento che sono dove dovrei essere,”
ha continuato Isaiah.
“Sono ancora lontano dalla mia condizione fisica ideale, ma riuscire a fare giocate del genere mi dà molta confidenza per continuare a giocare con aggressività.”
In queste prime due partite, IT sta viaggiando a 18 punti e 3.5 assist di media in 20 minuti giocati. Inoltre, con Thomas in campo i Cavs hanno segnato una media di 129 punti a partita, circa 20 in più della media mantenuta finora in stagione (109.9) e 13 in più rispetto ai Golden State Warriors (115.6), i migliori in materia.
Certo è ancora troppo presto per giungere ad una qualsiasi conclusione, ma è innegabile che l’apporto dato dal numero 3 ai Cavaliers sia una vera boccata d’ossigeno per tutti i tifosi dell’Ohio.