I Minnesota Timberwolves hanno avuto un inizio di stagione ottimo e con un record di 25 vinte e 16 perse, nonostante l’infortunio di Jeff Teague, sono solidamente al quarto posto nella Western Conference. La maggior parte del merito va al trio Karl Anthony Towns, Jimmy Butler, Andrew Wiggins, che sembra aver trovato la giusta alchimia e fatto dei miglioramenti nella fase difensiva, disastrosa lo scorso anno prima dell’arrivo di Butler e lacunosa ad inizio stagione.
Gli effetti di Coach Tom Thibodeau, vero mago della difesa, cominciano a vedersi e lo stesso coach ha voluto soffermarsi sui miglioramenti che lui stesso ha notato nella metà campo difensiva da parte di Karl Anthony Towns:
“Penso che in parte sia merito dell’esperienza. Ora è in questa lega da un po’ e questo fa molto, comunque lui ci sta lavorando molto, per la nostra squadra migliorare nella fase difensiva sarebbe un passo estremamente decisivo”.
L’ex giocatore di Kentucky è da sempre considerato un futuro dominatore della lega, ma allo stesso tempo gli viene affibiata la nomea di essere un pessimo difensore – cosa fatta notare in maniera trasversa anche dal suo compagno di squadra Jimmy Butler ad inizio stagione – nonostante abbia tutti i mezzi atletici per poter essere decisivo anche come intimidatore d’area.
Se da una parte non c’è dubbio che i risultati nella post season per i T’wolves dipenderanno molto dalla loro solidità offensiva, è altrettanto vero che se le dichiarazioni e le sensazioni di Tom Thibodeau sono vere e la crescita di Towns insieme a quella di tutta la squadra continua anche nella meta campo difensiva, la squadra dei Lupi potrebbe diventare un avversario piuttosto complicato da affrontare nella post season anche per le corazzate della Western Conference. Warriors, Rockets e Spurs sono avvisate.