Come spesso accade tra gennaio e febbraio, con l’avvicinarsi della trade deadline, cominciano ad uscire i primi rumors sui giocatori maggiormenti richiesti dalle franchigie NBA. Al di la di qualche all star, come Anthony Davis o DeAndre Jordan, sempre difficile da spostare a stagione in corso, i nomi maggiormente richiesti sono quelli di giocatori di sistema in grado di far fare un upgrade alla squadra senza dover stravolgere troppo gli equilibri interni.
Adrian Wojnaroski attraverso il suo account Twitter ha già comunicato quali sono i nomi più caldi fino a questo momento: DeMarre Carroll, Kent Bazemore, Alec Burks e Nikola Mirotic. Tutti questi giocatori hanno un salario sopra i 10 milioni a stagione, ma con al massimo un altro anno ancora di contratto e stanno giocando probabilmente la loro miglior stagione NBA:
DeMarre Carroll dopo la brutta parentesi ai Raptors sembra essere tornato il cagnaccio di Atlanta in difesa, sta faticando un po al tiro (39%), ma guida la sua squadra per rimbalzi a partita (6.7).
Kent Bazemore, se si esclude la parentesi Losangelina, sta registrando le miglior cifre della sua carriera con 12.7 punti e 4 assist, aggiungendo la solita attività impagabile nella metà campo difensiva.
Alec Burks dopo qualche stagione frenata dagli infortuni ha ritrovato spazio negli Utah Jazz, registrando buone cifre, anche se la concorrenza interna con Rodney Hood (in scadenza) e con il rookie Donovan Mitchell potrebbero portarlo lontano da Salt Lake City.
Infine lo strano caso di Nikola Mirotic, separato in casa e deciso ad andarsene dopo il fattaccio con il compagno di squadra Bobby Portis, cifre da all star una volta rientrato in campo a metà dicembre (17 punti, 7 rimbalzi e il 46% da tre) e ora nuovamente sul mercato con un forte interesse, ricambiato dal giocatore, da parte degli Utah Jazz.
Saranno giornate piene di rumors e indiscrezioni, quelle che ci portaranno da qui ad un mese fino alla trade deadline del 8 febbraio.