Nikola Mirotic ha discusso con la dirigenza dei Chicago Bulls sulla possibilità di essere ceduto.
Il lungo montenegrino sembra che voglia terminare il prima possibile la sua degenza nella città del vento secondo quanto riportato da Joe Cowley de The Chicago Sun-Times.
É noto che l’aria che si respira nello spogliatoio dei Bulls non è delle migliori per Mirotic dopo la furiosa lite con il compagno di squadra Bobby Portis. Alterco che gli è costato un lungo periodo di recupero, circa sei settimane, dopo la frattura facciale causatagli da Bobby Portis.
Questo episodio ha senza dubbio gravato sulla scelta del lungo naturalizzato spagnolo nonostante alcuni timidi tentativi di riappacificazione.
Mirotic ha siglato un rinnovo contrattuale in estate con i Bulls che prevede una “no-trade clause”, ossia una clausola che permette al giocatore di vietare qualsiasi trade senza il suo consenso. Mirotic ha, infatti, elencato alcune franchigie che incontrano i suoi interessi. Fra le già note Utah Jazz e Detroit Pistons spuntano anche i nomi di New York Knicks e Portland Trail Blazers.
Nonostante la clausola i Bulls possono teoricamente spedirlo in un team a loro congeniale caricandosi però l’opzione da $12.5 milioni che il giocatore ha da contratto per l’anno 2018-19.
Mirotic, che ha saltato le ultime due partite di Chicago a causa di un virus allo stomaco, viaggia con media di 17,4 punti di media e 7 rimbalzi, con il 48,6% dal campo in 17 presenze totali.
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