(28-15) San Antonio Spurs 81-93 Los Angeles Lakers (14-27)
Gli Spurs, privi del trio titolare Parker/Leonard/Green, faticano più del previsto in quel di Los Angeles, dovendo inevitabilmente lasciare la vittoria ai padroni di casa, guidati da un grande Brandon Ingram.
Partita a basso punteggio in quel di L.A., ma combattuta fino all’ultimo quarto di gioco, dove però il talento e la voglia hanno prevalso sull’esperienza dei giocatori di Gregg Popovich. Nonostante infatti un buon Aldridge da 20 punti segnati e un ottimo Bryn Forbes da 18 punti e quattro triple a bersaglio, gli Spurs hanno dovuto arrendersi al talento smisurato di Brandon Ingram (26 punti) e di Lonzo Ball (18 punti e 4/7 3pt), che hanno contribuito a guidare i Lakers alla terza vittoria consecutiva (alla faccia di LaVar!). Ottimo è stato anche il contributo dato dalla panchina dei giallo-viola (35 punti totali), che ha superato nettamente quello dato dalle riserve dei texani (solo 14). Piccolo tragurdo inoltre per questi giovani Lakers, che con questa vittoria hanno interrotto la serie di sette sconfitte consecutive allo Staple Center subite per mano di San Antonio; l’ultima vittoria (in casa) di L.A. sui ragazzi di coach Pop infatti risaliva ad Aprile 2013, l’ultimo anno in cui i Lakers (allora ancora di Kobe Bryant) fecero i Playoff.
Los Angeles Lakers: Brandon Ingram (26p); Lonzo Ball (18p, 10r,6a); Larry Nance Jr. (14p, 10r);
San Antonio Spurs: LaMarcus Aldridge (20p); Bryn Forbes (18p, 4/7 3pt); Dejounte Murray (14p, 11r);