Alcune fonti interne alla lega, secondo quanto riportato da ESPN, vedrebbero il pupillo in maglia 35 dei Golden State Warriors ambire all’acquisto di una franchigia NBA una volta giunto al termine della propria carriera da giocatore. Una tra queste fonti infatti, che però ha chiesto di restare anonima, avrebbe dichiarato che “dopo il ritiro, questo sarà un obbiettivo naturale per lui, così che si possa aggiungere un altro afroamericano tra i proprietari di maggioranza di un team NBA.”
Attualmente infatti, l’unico afroamericano (ed ex-giocatore) ad essere in possesso di una squadra NBA è Michael Jordan, proprietario degli Charlotte Hornets dal 2010, argomento peraltro di cui KD ha parlato durante un’intervista rilasciata ad ESPN la scorsa settimana.
“MJ è stato il primo grande atleta Nike, la più importante stella del suo tempo, ma è difficile fare ciò che ha fatto lui se non hai avuto lo stesso tipo di percorso e di esperienze. Ciò nonostante però, l’NBA e la pallacanestro possono essere influenzati in maniera diversa.”
Afferma Durant, che vorrebbe vedere più giocatori afroamericani tra il personale NBA.
“Non serve per forza essere dei proprietari. Credo basterebbe che ci fossero più ragazzi impegnati in ruoli importanti, come fare il general manager o l’allenatore. Insomma, tutto ciò che riguarda le operazioni quotidiane di questo franchise.”
È risaputo che anche LeBron James abbia fatto sapere numerose volte di essere interessato all’acquisto di una franchigia NBA una volta giunto al termine della carriera. Chissà se le due superstar (che tra l’altro si affronteranno stanotte nel secondo rematch dell’anno tra Cavs e Warriors) riusciranno a coronare il loro sogno nel cassetto.
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