(29 – 18) Minnesota Timberwolves 102 – 108 Orlando Magic (14 – 31)
Partita molto combattuta quella fra Timberwolves e Magic, ma alla fine è proprio Orlando ad avere la meglio, grazie al season-high di 32 punti di Evan Fournier e ai 16 rimbalzi di Biyombo. La partita è stata poi caratterizzata da un alterco fra Afflalo e Bjelica nel corso del secondo periodo, culminato con l’espulsione di entrambi.
Ma procediamo con ordine, partendo dal primo quarto: sono i Timberwolves che provano subito ad allontanarsi, ma i Magic rimangono a contatto e il quarto si chiude sul punteggio di 25 – 25. Il copione rimane poi lo stesso per tutta la partita, con continui cambi di vantaggio da una parte e dall’altra. Solamente in chiusura dell’ultimo periodo i Magic trovano l’allungo decisivo grazie ai canestri di Gordon (14 punti e 7 rimbalzi) ed Augustin (18 punti in uscita dalla panchina); ai Twolves non resta che la strada del fallo tattico per continuare a sperare nella vittoria, ma i liberi entrano tutti, sancendo così una vittoria che interrompe la striscia di sette sconfitte consecutive per i Magic e rendendo inutili i 28 punti e 7 rimbalzi di Butler e i 18 punti di Gibson.
Chiave della partita è stata la lotta rimbalzo, con i Magic che ne hanno catturati 51 (contro i 37 dei Timberwolves), compensando così le maggiori palle perse (18 per Orlando e 8 per Minnesota); buone inoltre per entrambe le squadre la percentuale da tre punti, con i Twolves che chiudono con il 43,9% e i Magic con il 35,5%.
(16 – 29) Phoenix Suns 111 – 118 Portland Trail Blazers (23 – 21)
I Suns sventolano bandiera bianca al Moda Center di Portland, nonostante i 43 punti, 8 rimbalzi e 6 assist di Devin Booker. È infatti la premiata ditta Lillard-McCollum-Aminu a farla da padrona (37, 21 e 14 punti rispettivamente), mettendo le cose in chiaro nel secondo periodo, dopo una prima frazione di gioco piuttosto equilibrata, chiusa sul 36 – 31 per i Blazers.
Il vantaggio di questi ultimi infatti inizia a prendere dimensioni significative prima della pausa lunga, con le squadre sul punteggio di 66 – 51, arrivando anche al +27 nel corso del terzo quarto, grazie all’eccellente serata di Portland da dietro l’arco, chiusa con il 48,6%, e dal campo (50,5%), con la squadra che a questo punto pensa solo ad amministrare il vantaggio e a dare spettacolo ai tifosi.
In apertura dell’ultimo quarto il copione non cambia, con i Blazers che conducono fino al suono della sirena finale, nonostante i Suns riescano a ricucire lentamente lo svantaggio: il margine è però troppo grande, e alla fine si devono arrendere incassando la terza sconfitta consecutiva.
Per i Suns, oltre al già citato Booker, sono comunque da segnalare le prove di Daniels, autore di 18 punti, e di Canaan, in doppia cifra con 10 punti.