Nella sfida di stanotte vinta dai Warriors contro i Chicago Bulls, c’è spazio anche per una brutta notizia. Il rookie Jordan Bell si è infatti infortunato durante il primo quarto della sfida, proprio nei minuti iniziali. Nel tentativo di contestare una conclusione al ferro di Robin Lopez, è atterrato male con la caviglia sinistra e si è procurato una forte distorsione.
Paradossalmente Bell, che durante l’ultimo Draft è stato scelto proprio da Chicago per poi essere spedito nella Baia, può ritenersi fortunato. L’infortunio sembrava infatti inizialmente ben più grave. Lo stesso giocatore ha confessato nel post-partita di aver subito pensato ad una frattura e non ad una distorsione. Bell, uscito dal campo in sedia a rotelle, non ha più fatto ritorno in campo. Ha lasciato lo United Center con uno stivale ortopedico.
Queste le immagini dell’infortunio:
I Warriors hanno annunciato che gli esami ai raggi-X hanno avuto esito negativo. Nella giornata di oggi lo sfortunato rookie si sottoporrà ad una risonanza magnetica.
Prima dell’infortunio di stanotte, Bell era riuscito a trovare una sua dimensione all’interno di un roster estremamente pieno di talento come quello di Golden State. Spesso e volentieri coach Kerr lo ha scelto come lungo, adattandolo da stretch four, nei classici quintetti degli Warriors con Pachulia in panchina che di lunghi veri e propri non ne hanno. Bell viaggia attualmente, in 14 minuti di utilizzo, a 5.2 punti, 4.8 rimbalzi, 1,8 assist e 1.1 stoppate per partita.
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