Gli Washington Wizards hanno auvto un meeting tra soli giocatori, si pensa poco dopo la brutta sconfitta avenuta contro gli Hornets; la squadra in questa stagione sta faticando, continuando a rimanere nelle prime posizione della Eastern Conference, senza però fare quel salto di qualità da molti auspicato per diventare una vera contender.
Anche per questo motivo, Bradley Beal, uno dei leader della squadra, si è detto molto deluso dal meeting fatto, a cui hanno partecipato solo i giocatori, e che doveva servire per cambiare le sorti della stagione. Secondo la guardia invece, la riunione sarebbe stata quasi una perdita di tempo.
“È stato difficile. Ho provato a tenere questa riunione più privata possibile, di modo che tutti potessero parlare senza problemi. Ma non è stato così; nessuno ha parlato o ha voluto portare all’attenzione i problemi che ci sono nel gruppo e nella squadra. Senza entrare nei particolari, qualsiasi cosa venga detta, dovremmo essere abbastanza uomini da accettarla senza problemi, essere rispettosi l’uno dell’altro e cercare di andare avanti. Invece penso che sia stata una di quelle situazioni dove non abbiamo ricavato tutto quello che si poteva, non abbiamo ottenuto i risultati sperati. Per questo il meeting, dal mio punto di vista, non è servito a molto.”
Washington al momento si trova al quinto posto della Eastern Conference, con un record di 26 partite vinte e 20 sconfitte e, nonostante le grandi potenzialità del gruppo, gli Wizards non sembrano al momento poter competere con le migliori squadre della lega.
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