Sono stati Joel Embiid e Damian Lillard a guadagnarsi il premio di Players of the Week delle rispettive conference per la settimana numero 14.
Il prodotto di Weber State, nonostante la delusione per l’ennesima esclusione dallo starting five dell’All-Star Game, ha condotto i Trail Blazers a tre vittorie consecutive contro Phoenix, Indiana e Dallas, realizzando 29,3 punti di media con 8 assist, 5 rimbalzi e il 52% da tre su più di 8 tentativi a partita (mentre voci dicono sia molto probabile una sua convocazione per la gara del tiro da tre punti nell’All-Star Saturday). Le tre vittorie sono arrivate dopo una serie di altrettante sconfitte, contro squadre da Playoff della Western Conference, che avevano abbassato il morale della squadra dell’Oregon che per ora occupa la settima posizione.
Sempre 3 vittorie per i Philadelphia in questa settimana, tutte di prestigio, contro Toronto, Boston e Milwaukee che hanno riportato i Sixers all’interno della griglia-Playoff ad Est.
Per Joel Embiid è stata una settimana da 29.7 punti di media, conditi da 12 rimbalzi e il 54% dal campo. Inoltre il giocatore ha avuto la conferma che tra qualche settimana potrà cominciare a giocare anche le partite in back-to-back, sintomo che la sua condizione fisica è molto vicina al 100%, ottime notizie per i Sixers e il rinnovo fatto firmare al giocatore ad inizio stagione.
Per The Process invece, al contrario del suo collega, è arrivata anche la prima convocazione per la partita delle stelle, oltre al premio di Players of the week, addirittura nel quintetto, con il giocatore che si è anche potuto prendere una rivincita sulla cantante Rihanna, colpevole di averlo respinto con la scusa di ripassare quando sarebbe diventato un All-Star, e ora da lui snobbata in diretta nazionale.
Leggi anche:
I Magic non funzionano, per ora
Hornets, Jordan è pronto a far partire Walker solo in cambio di un All Star
Colloquio tra i leader dei Portland Trail Blazers