Joakim Noah si è allontato dai suoi New York Knicks, ma non si sa ancora bene perché né per quanto.
Come riporta Marc Berman del New York Post, prima della partita contro i Denver Nuggets (vinta da questi per 130-118), il coach dei Knicks Jeff Hornacek ha dichiarato:
“È per queste due partite, e vedremo.
Non abbiamo intenzione di commentare. Si tratta di ragioni personali, non sarà con noi per un paio di partite. Lui lavora duro per tenersi in forma. È molto professionale in questo senso. È sempre dura quando vuoi giocare.”
L’inaspettato e improvviso allontanamento di Noah dalla squadra ricorda molto quello del suo ex compagno Derrick Rose, con la differenza che il centro dei Knicks ha comunicato la decisione alla società.
Nonostante il super contratto firmato con l’ex presidente di New York Phil Jackson (più di 72 milioni di dollari in 4 anni), Noah in questa stagione ha giocato solamente 7 partite (con 5.7 minuti di media) e le sue condizioni non sono di certo ottimali per la squadra.
La situazione non è ancora chiara, ma si presume che non sarà in campo nemmeno contro i Phoenix Suns nella notte tra venerdì e sabato.
Leggi anche:
Risultati NBA: la tripla doppia di Durant affonda i Timberwolves. Super Westbrook
I Knicks pensano già alla free agency: occhi su Caldwell-Pope
Knicks, Willy Hernangómez: “Voglio giocare di più, non importa dove”
New York Knicks, ingaggiato Trey Burke