(27-22) Washington Wizards 129-104 Atlanta Hawks (14-35)
Apriamo i risultati NBA della notte con la vittoria convincente dei Washington Wizards che, senza John Wall, out per un fastidio al ginocchio che lo ha già costretto a saltare una decina di partite in stagione, fanno affidamento su una grande partita dei suoi sostituti Tomas Satoransky e Tim Frazier (21 assist per la coppia, a fronte di soli 3 turnover) e di un Markieff Morris in versione season-high con 23 punti.
Nel corso della sfida i padroni di casa non sono mai stati in vantaggio ed è bastato un convincente inizio di secondo periodo con un parziale di 11-2 per permettere a Washington di prendere un margine di vantaggio mai più impensierito dagli avversari, tra cui si segnalano i 14 punti di Taurean Prince, Tyler Dorsey e Dewayne Dedmond.
Differenza fondamentale nel corso della partita l’hanno fatta i tiri da tre: 18 realizzazioni (season-high) su 32 tentativi per i Wizards mentre solo 12 triple a segno a fronte di ben 43 tentativi per gli Hawks.
(29-20) Oklahoma City Thunder 121-108 Detroit Pistons (22-25)
Nella serata di Carmelo Anthony, diventato il 21esimo giocatore della storia NBA a raggiungere 25000 punti, gli Oklahoma City Thunder vincono e contro i Pistons e festeggiano la settima vittoria consecutiva.
21 sono alla sirena i punti di Anthony, a cui si uniscono la tripla doppia da 31 punti, 13 rimbalzi e 11 assist di Russell Westbrook e i 26 punti di Paul George, proprio ieri selezionato come sostituto dell’infortunato DeMarcus Cousins all’All-Star Game.
Fondamentale nella vittoria dei Thunder è stato l’apporto del quintetto titolare che ha dominato quando era in campo (parziale di 96-44 a favore degli ospiti) mentre hanno faticato le riserve (64-25 per quelle dei Pistons).
Non è solo un clima di festa però quello in casa Thunder dopo stasera: c’è molta apprensione per l’infortunio di Andre Roberson, uscito nel terzo periodo e non più rientrato, per il quale si teme un lungo stop a causa della delicatezza del tendine rotuleo, zona interessata dall’infortunio.
Per i Pistons da segnalare i 21 punti di Tobias Harris e i 16 con 6 rimbalzi di Reggie Bullock.