Piove sul bagnato in casa Wizards: dopo aver saltato la partita contro gli Atlanta Hawks, vinta per 129 a 104, John Wall rischia di restare lontano dal parquet per un lungo periodo. Secondo Adrian Wojnarowski, infatti, la talentuosa point-guard nativa del North Carolina si sottoporrà ad una pulizia del ginocchio, intervento che lo metterà fuori dai giochi per circa 2 mesi.
Non è purtroppo la prima volta in cui Wall deve ricorrere ad un’operazione chirurgica per problemi al ginocchio: il play si era infatti già sottoposto a questo tipo di intervento nel 2016.
L’assenza del proprio miglior giocatore rischia di risultare fatale ai Wizards, che dovranno lottare duramente per mantenere un posto tra le prime otto della Eastern Conference. La concorrenza è più agguerrita che mai: Washington occupa attualmente la sesta posizione, ma Indiana, Philadelphia e la nuova Detroit non intendono di certo rallentare.
Durante l’assenza di Wall, il coach dei Wizards, Scott Brooks, dovrà dare un ampio minutaggio alle due riserve nel ruolo: Tomas Satoransky e Tim Frazier. I due si troveranno a dover dare un contributo importante per il successo della franchigia.
A cominciare dalla partita di questa notte servirà il miglior Bradley Beal per provare a tenere testa a dei lanciatissimi Oklahoma City Thunder, reduci da ben otto vittorie consecutive.
La speranza è che Wall riesca a recuperare in tempo per tornare in campo prima della fine della regular season o nella peggiore ipotesi in tempo per i Playoffs, per regalarci grandi giocate e permettere ai Wizards di farsi valere contro ogni avversario. Il quattro volte All-Star verrà presto sostituito per la partita delle stelle, in una stagione nella quale viaggia a 19,4 punti e 9,3 assist a partita (entrambe le cifre sono leggermente superiori alle medie di carriera).
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