(24-23) Philadelphia 76ers 95 – 107 Milwaukee Bucks (27-22)
Aspettando l’imminente rientro di Parker, arriva la 4° vittoria consecutiva per i Bucks, che da dopo l’esonero di Jason Kidd ancora non hanno letto il segno ‘L’ nella propria cronologia recente.
Privi di Embiid, i Sixers provano a limitare i danni di una serata al tiro da dimenticare, in cui di squadra hanno tirato il 7% da dietro l’arco (2/26). In una notte in cui l’avversaria ha piazzato invece ben 11 centri su 28 tentativi, un po’ come nascondere l’elefante nella stanza. Tuttavia l’elefante rimane non visto nel corso della prima metà di gara, salvo poi palesarsi alla prima bordata Bucks, giunta sul finire del terzo quarto. Milwaukee nell’ultimo periodo non cede terreno e cementa il successo arrivando sino al +16.
A fare i dovuti onori di casa una point guard atipica, dai piedi veloci, le mani grandi e una statura non proprio convenzionale.
Sono 31 punti, 18 rimbalzi, 6 assist e 2 palle rubate per l’ennesima presazione all-around di Giannis ‘The Freak’ Antetokounmpo.