Aggiornamenti sulla separazione in atto fra Joakim Noah ed i New York Knicks.
La situazione scomoda, della quale vi avevamo parlato, in cui si trovano il centro naturalizzato francese e la franchigia di New York subisce ulteriori peggioramenti.
Secondo ESPN il lungo 32enne è stato allontanato dalla squadra dopo la lite con coach Jeff Hornacek. Lo scontro fra i due è avvenuto durante la sessione di allenamento all’indomani di una breve apparizione di Noah durante il match del 23 Gennaio alla Oracle Arena perso contro i Golden State Warriors 112-123.
Il centro ha giocato 4 minuti e 31 secondi nel quarto quarto di quella partita con Kyle O’Quinn e Kristaps Porzingis infortunati. La sostituzione con Kanter lo ha visibilmente contrariato e la reazione verbale è avvenuta subito uscendo da campo ed in panchina per poi continuare in allenamento il giorno dopo.
Secondo alcune fonti di ESPN i due sono stati separati da alcuni giocatori dei Knicks. La dirigenza ha immediatamente allontanato Noah dalla squadra e le possibilità di un reintegro sono misere.
L’agente del giocatore e alcuni esponenti della dirigenza newyorkese hanno discusso della situazione Mercoledì e sono convenuti in un allontanamento a tempo indeterminato, Noah non dovrà essere reintegrato con il team fino a quando il front office non esaurirà le possibilità di mercato tra ora e la trade deadline fissata per l’8 Febbraio.
Supponendo che superato il termine non sia stato trovato un accordo per Noah, non è chiaro come squadra e giocatore concluderanno i rapporti.
La dirigenza potrebbe tentare di negoziare un buyout con il suo agente Bill Duffy, ma lo staff di Noah non sembra motivato a lasciar andare soldi garantiti sul suo contratto senza avere almeno una garanzia di farlo andare altrove da free agent.
Leggi anche:
Rookie Ladder – Episodio 4
Dieci carriere NBA durate il tempo di una sigaretta (forse meno)
Risultati NBA, McCollum da record e Kemba versione All-Star portano i loro compagni alla vittoria, buona la prima dei Cavs senza Love