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Chris Paul avverte i Cavs: “Non date LeBron per scontato”

I Cavaliers non stanno vivendo un momento facile. Sconfitti di 32 punti in casa contro i Rockets di Harden e Paul, i ragazzi guidati da coach Lue sono 4-6 nelle ultime 10 partite e stanno mettendo in mostra evidenti limiti difensivi e di carattere. Come se non bastasse ci si è messa anche la sfortuna, che ha portato via Kevin Love ad una squadra già in estrema difficoltà.

In questa polveriera che sono diventati i Cavs, non poteva che diventare argomento di discussione il futuro del miglior giocatore della squadra e dell’intera lega. LeBron sarà infatti free agent a fine stagione e sulla sua prossima destinazione si sono sprecate un’infinità di parole e articoli. Dai Lakers ai Clippers, passando per Warriors (fantabasket?) e Rockets.

Dopo il blow-out operato proprio da questi ultimi ai danni di Cleveland, Chris Paul ha detto la sua sulla questione James:

“C’è LeBron in quello spogliatoio. Capite cosa intendo? Che altro deve fare quell’uomo? Non datelo per scontato”.

Parole che suonano come un avvertimento per i Cavaliers e per tutto l’ambiente a Cleveland, chiamato anche dall’amico del Prescelto CP3 a cambiare decisamente rotta. Paul ha infatti nemmeno tanto velatamente fatto intendere che la situazione attuale è insostenibile per un giocatore del calibro di LeBron e che continuando così i Cavaliers rischiano seriamente di perderlo a fine stagione. Chissà, magari proprio in favore dei Rockets, dove James ritroverebbe il suo amico di una vita.

A Cleveland comunque niente sembra muoversi: è infatti notizia delle ultime ore che coach Tyronn Lue non rischia il posto, nonostante le prestazioni imbarazzanti offerte dai suoi. Scelta giusta?

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Guarda i commenti

  • scelta sbagliata e penso che non mandano via lue per colpa di james, senza james lue era già licenziato da una vita.
    infatti non puoi cambiare tutta la squadra e provare un nuovo allenatore con nuovi sistemi difensivi non sarebbe male, cleveland prova raddoppi inutili molto spesso, che portano solo a far trovare un altro giocatore liberissimo da un altra parte, oltre a sprecare energie inutilmente. Nel sfruttare male thompson penso ci siano moltissime responsabilità in lue, nel aver spostato da 5 love poi non ho parole love da 5 non puo giocare e non mi venga a dire che non aveva alternative hanno frye che sicuramente in quella posizione rende di più e non fa privare a cleveland dell unico tiratore da 3 con percentuali decenti nella stagione.
    poi meglio non entrare nella trade irving thomas, che allo stato attuale era meglio avere irving in panchina fermo tutta la stagione. Facendo la trade di irving a quel punto facevi pure quella di lebron e almeno ti garantivi una squadra buona per il futuro.

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Pubblicato da
Simone Trunfio

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