Come vi abbiamo riportato stamattina, mercoledì 7 febbraio, le discussioni sul rinnovo contrattuale di Lou Williams ai Los Angeles Clippers si sarebbero con ogni probabilità concluse prima della trade deadline di domani, alle 21:00 ora italiana. E così è accaduto.
La guardia, nativa di Memphis, Tennessee, ha infatti rinnovato con la franchigia di Steve Ballmer fino all’estate 2021. Jerry West e il resto del front-office dei Clippers non hanno aspettato la free agency estiva (il contratto di Lou Williams era in scadenza): $24 milioni per tre anni con una team-option sul terzo anno sembrano un affare per i Clippers.
Il 31enne, Sesto Uomo dell’Anno nel 2015, guadagna in questa stagione $7 milioni. Tutt’altro che un’enormità se pensiamo che lui stesso ha espresso, con cognizione di causa, il desiderio di giocare l’All-Star Game. Era preventivabile che, dopo un dicembre a 25 punti di media e un gennaio a oltre 28, la #45 scelta al Draft 2005 potesse godersi un lauto rinnovo.
Jerry West sa bene che le squadre con flessibilità salariale sono sempre meno e non cade nella trappola: per la stagione 2020-2021 i Clippers avranno addirittura una team-option. Se tra due anni Lou Williams sembrerà il lontano parente di quello che è ora, la squadra di Los Angeles potrà tagliarlo senza particolari ripercussioni sul salary cap, tanto che l’ultimo anno di contratto è garantito per l’irrisoria cifra di $1,5 milioni. Come riportato da Shams Charania di Yahoo Sports, insomma, comprendendo questa stagione, Lou Williams percepirà $31 milioni in 4 anni: Al-Farouq Aminu, per dire, percepisce uno stipendio del tutto simile dai Portland Trail Blazers.
Fattori decisivi nella scelta di Williams sono stati, secondo le fonti di Adrian Wojnarowski di ESPN, una stagione sopra le righe (career-high in punti, assist, minuti giocati, canestri dal campo, percentuale ai liberi, percentuale reale dal campo…) e il sorprendente andamento della squadra (al momento 27 vinte, 25 perse nonostante la trade-Griffin).
Un giocatore fresco di rinnovo non può essere scambiato per 6 mesi: Lou Williams potrà essere mosso (e sarà una pedina molto richiesta visto il favorevole contratto) solo dal prossimo 7 agosto.
L’aver perso Williams dalla lista-mercato intensificherà i movimenti delle varie squadre in cerca di rinforzi (Boston, Denver, Philadelphia, Cleveland) nei confronti di Tyreke Evans, escluso dalle partite dei Grizzlies finché non verrà scambiato.
Leggi anche:
Il futuro di Rodney Hood lontano dallo Utah?
I Lakers spostano l’attenzione sui free agent del 2019
Ufficiale: Tyler Zeller vola a Milwaukee