Rodney Hood è fermamente convinto che le prossime 24 ore (anzi 23) saranno le ultime in maglia Utah Jazz. Ai microfoni di Shams Charania di The Vertical ha detto:
“La mia sensazione istintiva è che non sarò ancora qui al termine della trade deadline. Sono stato molto bene qui ma nell’ultimo mese mi sono sentito un po’ isolato, per questo non sarei sorpreso qualora venissi scambiato.”
D’altronde il suo nome è uno dei più caldi di questa finestra di mercato. Secondo Tony Jones del Salt Lake Tribune infatti, sono ben 5 le squadre che hanno mostrato interesse (più o meno formale) per lui, mentre sono addirittura 15 quelle che hanno chiesto informazioni ai Jazz.
“Non vedo l’ora di vedere cosa mi riserverà il futuro. Sono elettrizzato. Penso che questo sia stato il mio miglior anno ma voglio guardare avanti, a quello che posso realizzare. Mi sono sempre visto giocare nei Playoffs e vincere. Voglio essere parte di questo. Ma se dovessi rimanere ai Jazz voglio continuare a dimostrare che posso essere un esempio, dentro e fuori dal campo”
Il tiratore 25enne, sta avendo la miglior stagione statistica della sua carriera ma il prodotto da Duke continua ad essere assillato dagli infortuni. Solo in una stagione delle 4 disputate, infatti, è sceso in campo in più di 59 partite.
Nonostante questo “handicap” Hood rimane un profilo appetibile a molte squadre in quanto si tratta di un tiratore che sa difendere: merce rara (e richiestissima) nell’NBA moderna.
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