Sembrava la trade più scontata di tutte, quella preparata ormai da diverse settimane, ma alla fine, come spesso accade durante la trade deadline, non se n’è fatto nulla: Tyreke Evans rimarrà ai Memphis Grizzlies almeno fino alla fine della stagione.
Sono state in tante le squadre a contattare la franchigia del Tennessee per intavolare la trade, ma nessuna è mai arrivata ad offrire quella prima scelta che i Grizzlies tanto desideravano. La squadra ad avvicinarsi di più all’ex Rookie of the Year con i Sacramento Kings sono stati i Boston Celtics che sono arrivati ad offrire 2 seconde scelte e uno tra i giocatori giovani che hanno poco spazio nelle rotazioni dei bianco verdi, ma Memphis non ne ha voluto sapere, trattenendo quindi il proprio giocatore dopo che lo stesso era stato messo fuori squadra in vista della trade (5 le partite saltate da Tyreke Evans, 5 sconfitte).
Altre offerte sono arrivate dai Denver Nuggets (Mudiay, poi finito ai Knicks più una seconda scelta) e dai Philadelphia 76ers.
Sfumata la possibilità di avere in cambio una prima scelta, ora i Memphis Grizzlies proveranno a rifirmare il giocatore in estate, impresa ardua visto che per la prossima stagione la franchigia ha già impegnati $101 milioni. La soluzione più favorevole per i Grizzlies è quella di convincere il giocatore a firmare una Mid-Level Exception. Impresa piuttosto ardua viste le cifre del giocatore in questa stagione (19.5 punti con 5 assist e 5 rimbalzi) che gli garantiranno diverse offerte piuttosto remunerative.
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