Quello che era già cominciato come un anno difficile per Isaiah Thomas, si sta rivelando sempre più duro, a causa delle (nuove) numerose critiche e controversie riguardo allo scambio che lo ha portato a Los Angeles.
Dopo la tanto attesa vittoria che poteva rappresentare un punto di svolta per i Cavs contro i Minnesota Timberwolves, infatti, il piccolo grande Thomas aveva dichiarato:
“Sono stanco di essere scambiato. Non è una bella cosa, ma voglio solo stare in una squadra che mi voglia. Mi piace qui.”
La società, però, non era dello stesso avviso.
A poche settimane dal suo rientro in campo e dal suo debutto in maglia Cavaliers, infatti, è stato ancora una volta ceduto, ai Los Angeles Lakers, insieme a Channing Frye e una scelta, in cambio di Jordan Clarkson e Larry Nance Jr.
In ogni caso, con l’ex Celtic che stava cercando di riprendersi da un brutto infortunio e i Cavs che stavano provando a uscire da un momento di crisi, secondo Aaron Goodwin, agente di Isaiah Thomas, è stato un bene per tutti.
In un’intervista per Joe Vardon di Cleveland.com, Goodwin ha spiegato:
“(Thomas) ha lavorato così duramente per tornare, e lui è un giocatore che ha bisogno di avere tanto la palla in mano. (Lì) la palla era di LeBron e chiaramente non poteva funzionare. Io e Koby (Altman, GM di Cleveland) abbiamo avuto abbastanza conversazioni, nelle quali era chiaro, per il modo in cui il sistema stava andando, che non fosse vantaggioso per nessuna delle parti. Questa è un’ottima opportunità per Isaiah.“
I Lakers, infatti, non solo hanno creato ulteriore spazio salariale cedendo Clarkson e Nance Jr., ma hanno anche l’opportunità di vedere se una stella come Thomas può integrarsi con un gruppo tanto giovane e, nel caso, rifirmarlo in estate, quando sarà free agent.
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