(35-22) San Antonio Spurs 105-122 Golden State Warriors (43-13)
Gli Warriors vincono la super sfida della notte, battendo i San Antonio Spurs (ancora privi di Leonard, Parker e Rudy Gay) grazie ad un secondo tempo molto positivo. L’inizio di partita alla Oracle Arena è infatti tutto per la squadra di Popovich, che rapidamente si porta avanti nel punteggio raggiungendo la doppia cifra di vantaggio alla prima pausa. Nel secondo quarto i padroni di casa, con le giocate di Draymond Green e Curry ricuciono lo strappo, e anzi, vanno avanti all’intervallo lungo, col punteggio che recita 58-55 Warriors. Al rientro in campo avviene lo strappo decisivo; Klay Thompson si infiamma, e grazie ai suoi canestri Golden State scava un solco importante. Gli Spurs non hanno risposte per contenere gli avversari, con gli Warriors che arrivano sul +16. Nel quarto finale Golden State amministra il vantaggio con tranquillità, con gli Spurs incapaci di tornare vicini nel punteggio e ad impensierire la vittoria dei campioni NBA in carica.
Per gli Warriors grande gara di Klay Thompson, che chiude con 25 punti e 5/6 dalla lunga distanza. 17 punti e 11 rimbalzi per Draymond Green, 17 anche per Curry e 10 per Durant. In casa Spurs 20 punti a testa per Kyle Anderson e LaMarcus Aldridge, 13 per Ginobili e 11+7 di White.