Si spende in elogi LeBron James, che a seguito della vittoria di martedì scorso contro i Thunder ha voluto premiare pubblicamente il lavoro svolto dal nuovo GM dei Cavs Koby Altman.
“Penso che Koby abbia svolto un super lavoro capendo ciò di cui la nostra squadra aveva bisogno. Prima semplicemente non funzionava.”
Ha cominciato King James.
“Ha messo in atto i cambiamenti che pensava potessero essere i migliori per la nostra squadra, ora sta a me fare in modo che i nuovi ragazzi si integrino in modo da poter svolgere il loro lavoro nel miglior modo possibile.”
Altman infatti, promosso General Manager dopo la partenza estiva dell’ex-collega David Griffin, è stato il più attivo sul mercato di metà stagione, facendo fare i bagagli a sette giocatori in cambio di quattro ragazzi più atletici, giovani e soprattutto dediti alla difesa (ricordiamo che prima della trade deadline Cleveland era ultima nella lega come efficienza difensiva). Mossa che ovviamente, oltre ad aver sensibilmente migliorato la squadra nell’immediato, punta anche a trattenere in futuro LeBron stesso, nonostante parrebbe intenzionato ad esplorare la free agency durante l’estate.
Il numero 23 dei Cavs infatti dovrebbe uscire dal suo ultimo anno di contratto (a libro paga per 35.6$ milioni) per cercare offerte ancor più vantaggiose, che lo stesso Altman spera di poter convincere ad accettare. Nonostante i 33 anni appena compiuti infatti, James si sta dimostrando ancora una volta il più forte di tutti, totalizzando 26.5 punti, 8.1 rimbalzi, 8.9 assist, 1.5 palle rubate e una stoppata di media senza aver mai saltato nemmeno una partita in stagione.
Riusciranno i Cleveland Cavs ad assicurarsi i servigi del Re di Akron ancora per qualche anno?
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