Sull’onda dello scandalo NCAA, affiorano nuove indiscrezioni dal mondo dello sport collegiale da parte di Nate Robinson. L’ormai ex giocatore infatti, nel corso della registrazione del suo podcast “Holdat” assieme a Carlos Boozer, ha dichiarato di essere stato coinvolto in una situazione molto simile.
Il giocatore ha narrato di come nel corso del suo triennio di militanza all’università di Washington, gli siano stati offerti centomila dollari per tornare a giocare a football.
“Mia madre mi chiese cosa volevo fare, dato che la vita era la mia e quindi potevo decidere solo io. Allora ho detto a mia madre che dovevo dire gentilmente no grazie, dato che il mio sogno era quello di giocare a basket.”
La risposta da Washington non ha tardato ad arrivare. La sua università ha negato di essere a conoscenza di questo evento evento e diramato una nota per esprimere la sua estraneità. Prima di entrare nell’NBA, Nate Robinson aveva giocato anche a football e pallavolo quando era uno studente.
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