Parrebbero aver fatto davvero bene a Steph le tre giornate di riposo affrontate dalla sua squadra in questi ultimi giorni. Il play dei Warriors infatti, dopo una brutta slogatura alla caviglia destra, dovrebbe tornare in campo già nella giornata odierna per la partita contro i Brooklyn Nets, riporta Anthony Slater di The Atlethic.
Notizia sicuramente rassicurante per coach Kerr e tutto lo staff di Golden State (49-14), che avrà ora bisogno più che mai del proprio numero 30 per la rincorsa decisiva al primo posto della Western Conference, attualmente distante solo mezza partita da degli strabilianti Houston Rockets in formato onnipotenza (49-13, 15W consecutive and counting). Non resta altro dunque che vedere e capire quali saranno realmente le condizioni fisiche di Curry al momento della palla a due, anche se è presumibile che Steve Kerr possa imporre un minutaggio limitato al suo pupillo, vista soprattutto la non troppo elevata “pericolosità” degli avversarsi.
Fino ad ora comunque la stagione di Steph è stata illuminante, tanto da poter includere tranquillamente il figlio di Dell nella corsa all’Mvp per il 2018 grazie ai suoi 26.7 punti, 5.2 rimbalzi e 6.4 assist di media a partita, tirando poi con il 49% da due, il 42% dall’arco e il 92% ai liberi (si, è nuovamente vicino al famoso 50-40-90, sarebbe la seconda volta in carriera).
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