Dal terribile infortunio che ha messo fuori dai giochi DeMarcus Cousins il 26 gennaio scorso, il record dei New Orleans Pelicans recita 10-5. La ragione di un bilancio ampiamente positivo in questo lasso di tempo ha un nome e un cognome: Anthony Davis, protagonista di un mese di febbraio spaziale.
Nella sfida della notte, contro i Los Angeles Clippers, il prodotto di Kentucky è uscito in anticipo dal campo, a ridosso della pausa lunga di metà partita, per un problema alla costola che ha tenuto in apprensione lo staff. Rientrato dopo l’intervallo, Davis è parso ristabilito e ha chiuso il match con una prestazione all-around: 41 punti, 13 rimbalzi, tre stoppate, altrettante palle rubate e 2 assist.
Nell’intervista-flash a fine gara, ai microfoni di Law Murray di ESPN, Davis ha riportato un divertente scambio di battute avuto con DeMarcus Cousins:
“All’intervallo DeMarcus mi ha detto: ‘Se non tornerai in campo, lasciami il tuo tendine d’Achille.’ Io volevo tornare là fuori e fare qualsiasi cosa per aiutare la squadra.”
Il #23 ha messo in dubbio la propria presenza in occasione del back-to back che vedrà New Orleans impegnata sul parquet del Golden 1 Center di Sacramento, contro i Kings.
In una corsa ai Playoff che, almeno a Ovest, appare tra le più serrate di sempre (4,5 partite tra il 3° e il 10° posto), non sono ammessi passi falsi. I Pelicans, giunti al nove vittorie in fila, vogliono allungare la striscia di successi consecutivi, portandola in doppia cifra.
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